al comune programma diciannovista

Si chiamerà nuovamente Littoria, a Latina Pennacchi lancia il programma diciannovista.
Pennacchi a Latina prova a riportare i fascisti da dove erano partiti: a sinistra.
A sostegno della sua alleanza cita la lettera di Togliatti del 1936: «Fascisti della vecchia guardia! Giovani fascisti! Noi proclamiamo che siamo disposti a combattere assieme a voi ed a tutto il popolo italiano per la realizzazione del programma fascista del 1919», e mette anche i Rifondaroli comunisti in lista. Mussolini ha levato la terra ai ricchi e l’ha data ai poveri, ai coloni. “Sta cosa è de destra o de sinistra”? Fascisti e comunisti c’hanno il senso dello stato continua Pennacchi. E oggi la disputa è fra lo stato e l’antistato. L’antistato è quello de Berlusconi e lo Stato, invece, semo noi. Se nun ce provavo io a riporta’ i fasci a sinistra chi ce provava?
Sarà anche vero che fascisti e comunisti hanno il senso dello Stato ma il problema è
sapere dove sono finiti? Al cimitero o si son sistemati ed hanno fatto i soldi.
Magari vanno anche a puttane insieme ma di sicuro non parlano più di Stato, di popolo
e di lavoro oggi parlano solo di affari, soldi, bella vita, immigrati, Santi o fanno i giornalisti.