Complotto pluto-catto-massonico per Ignazio Visco a palazzo Chigi

Non sta più tranquillo il cerchio magico del governo Leopolda da quando alla scontata opposizione della Cgil e della minoranza PD si sono unite la voce della Conferenza Episcopale, una lunga lista di editoriali critici seguiti dall’addio di Della Valle e dalle eco di molti plutocrati di Bruxelles che lavorano nell’ombra per ostacolare le politiche espansive promesse nel baratto delle riforme che inevitabilmente segnerebbero l’abbandono del rigore imposto dalla Germania. Il timore che assale le giovani marmotte renziane in queste ore è quello di un complotto pluto-catto-massonico che starebbe spianando la strada di Palazzo Chigi al Governatore della Banca D’Italia Ignazio Visco ed è per questa ragione che Renzi, allergico come suo solito alla mediazione coi corpi intermedi, nel giro di solo otto giorni stasera sarà di nuovo in TV da Fabio Fazio per parlare direttamente agli italiani. In tutto e per tutto come Silvio, suo padre politico. Altri invece si sentono rincuorati perché quella del capo scout sarebbe nientemeno che una rivoluzione culturale di non solo chiacchiere e distintivo senza vantaggi e risultati concreti. Una rivoluzione che si prefigge di lasciare il segno profondo del cambiamento nella prassi politica e più ancora nei costumi degli italiani. Accidenti, quasi meglio di Lorenzo il Magnifico.