Mentre l’Europa alle prese con la più grave crisi finanziaria dal dopoguerra risponde assottigliando la presenza dello Stato in economia, il capitalismo di Stato cinese è preso a modello economico per combattere la povertà e la disoccupazione dal Sud Africa, con l’obiettivo di raggiungere le dimensioni di una potenza globale dopo aver sperimentato l’insufficiente indice di crescita affidandosi al solo mercato privato. Per raggiungere uno sviluppo eccezionale secondo il Governo di Pretoria, bisogna che lo Stato si faccia parte attiva e diventi leva economica propulsiva così come è stato in Cina divenuta in pochi anni dominatrice dei mercati internazionali.
cerca in Blogaccio
-
blogaccio web engine
Commenti recenti
- caesar su strategia Generale per raddrizzare il legno storto
- Fantaramus su strategia Generale per raddrizzare il legno storto
- Piera su Napoli, scudetto di rito ambrosiano per un capitalismo familiare globalizzato
- Pasquale Falco su Troppi immigrati, da tutta l’Italia un GRAZIE a Peppe Barra!
- Pasquale Falco su Troppi immigrati, da tutta l’Italia un GRAZIE a Peppe Barra!
articoli più letti
- De Magistris pensa al nuovo partito nel frattempo… A Giggino NON va proprio di fare il sindaco lui,… (1.001)
- Merkel ha tastato le palle di Draghi, ora tocca a… Draghi ha sfidato la Merkel ed ha buttato giù i… (990)
- Le vignette rivoluzionarie che danno da vivere a Vauro Quanto guadagna Vauro con le sue vignette tra giornali e… (940)
- Pino Daniele, nero del tutto ...e quann' passa chistu ferry boat ca luntano ce porta… (937)
- Verdini innamorato pazzo, soccorre la Taverna Come sta il Movimento 5 Stelle? Difficile rispondere, di sicuro… (912)
-