E’ arrivato san Matteo che tutti i bischeri porta via

Guardate questi volti uno per uno, provate ad associarli a qualcosa di significativo. Hanno tutti raggiunto posizioni preminenti nella vita pubblica, ma per quanti sforzi di memoria possiate compiere desolati, vi accorgerete che la loro esperienza ai vertici della politica nazionale non ha prodotto alcunché di positivo. NON hanno concluso granché se non aver raggiunto i traguardi di una carriera garantita. Non resterà nulla di loro nella storia della Repubblica. C’è voluto san Matteo perché questi bischeri c’apparissero per quello che sono: vecchi. Sopravvissuti di un mondo fisso che della politica ha fatto un lavoro per mestieranti. Non si tratta di un semplice conflitto generazionale ma di un’esigenza avvertita di attrezzarsi per il futuro con visioni adeguate ai tempi che cancellino il puzzo del compromesso storico tra PCI e DC a sinistra e la compromissione col berlusconismo a destra