Gigino s’è dato la zappa sui piedi

DeMagistris s’è dato la zappa sui piedi, senza inceneritore bloccati i fondi UE per la differenziata. Il piano rifiuti deve prevedere un ciclo che si chiude in Campania senza trasferimenti in altre regioni come invece pretende di far vivere ancora per cinque anni i napoletani il giovane sindaco De Magistris. L’idealista urla al sabotaggio, sembra di risentire la voce della Iervolino: NON è colpa del Comune…ed in parte è vero, mancano discariche ed un altro inceneritore. Impianti che l’ideologo verde Sodano NON vuole ed ha convinto De Magistris a rinunciarvi unitamente ai tanti comitati di protesta che l’hanno sostenuto nella campagna elettorale. La soluzione definitiva si profila sempre più lontana tanto da spingere Marcello d’Orta, il noto maestro elementare autore di: “io speriamo che me la cavo”, best seller di successo negli anni ’90 da cui fu tratto l’omonimo film della Wertmuller protagonista Paolo Villaggio, lo avverte dei pericoli che corrono i capipopolo: un gruppo di rivoltosi fucilò Masaniello perché non aveva mantenuto le promesse, decapitò il cadavere e gettò la testa nelle chiaviche.

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