L’ OCSE vuole il 6 politico come nel ’68

Promuovete i somari ed avrete un risparmio sulle spese per l’istruzione ed una società migliore sostiene l’OCSE nel suo rapporto sui sistemi educativi nel mondo. Dopo 50 anni l’Organizzazione per lo sviluppo e la cooperazione con sede a Parigi ripropone la ricetta del 6 politico per ridurre le diseguaglianze. Vogliono farci sognare nuovamente come nel ’68 la cui cura però abbiamo già ampiamente sperimentato. Far crescere un giovane nell’illusione che senza impegno, senza sacrificio possa comunque raggiungere un risultato nella sua vita costituisce una minaccia per l’intero corpo sociale. Gli espositori di queste teorie proposte come l’ultima frontiera della modernità insinuano nell’animo di un adolescente il germe di quelle scorciatoie che hanno finito per accreditare condotte disdicevoli e starlette in Parlamento più belle che intelligenti, certamente più capaci tra le lenzuala che tra i codici.
In un tempo di crisi economica, quando forte s’avverte l’esigenza di incitare i giovani all’impegno per meritare le posizione di rilievo nella società civile, i soloni della pedagogia egualitaria vogliono fare tutti somari pur di sentirsi tutti intelligenti.