Manovra equa e lungimirante per l’ Avvenire

Monti assolto senza penitenza dal quotidiano dei vescovi AVVENIRE. Non è solo equa ma soprattutto è lungimirante la manovra che ha fatto sentire subito i suoi effetti con l’abbassamento dello “spread”, segno di una valutazione positiva dei mercati che evidentemente vanno perdonati dei loro peccati speculativi. La manovra del professore sarebbe equa per i vescovi perché è intervenuta ad interrompere un “regime di sussidi pensionistici che ha scaricato il suo peso sulle future generazioni”. L’articolo rende al lettore la sensazione di uno scampato pericolo corso con la crisi perché l’emergenza finanziaria è stata ancora una volta arginata dalla Provvidenza che ha illuminato i governanti e fatto pagare ai poveracci quello che potevano pagare gli istituti con attività lucrative esentati dal pagamento dell’ICI ed in regime di agevolazioni fiscali Ires pari al 50%. Si, ha scritto proprio bene il direttore Marco Tarquinio: c’è voluto proprio “intelligenza e grande coraggio” per esentare ancora una volta la Chiesa dal compiere il suo dovere verso lo Stato come giustamente si chiede Ignazio Marino

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