nord ricco sud povero coi soldi

Siamo l’unico paese d’Europa con due economie: nord ricco, sud povero ed arretrato ma con fondi non spesi. Tremonti dimentica il Belgio di cui abbiamo già scritto e non convince quando afferma di non voler perdere il meridione. Il governo di cui è ministro usa il sud come bacino elettorale, i meridionali votano per Tremonti ed in tanti, senza esserne pienamente consapevoli. Il governo riequilibria al sud quel consenso che al nord è diviso con la Lega ma per il sud non fa nulla. Se risponde al vero che non vengono spesi i fondi è altrettanto vero che la coalizione di governo non contribuisce in alcun modo alla selezione di una classe dirigente all’altezza delle sfide da intraprendere. Anzi, si serve dei medesimi collettori di consenso clientelare di cui si serviva Giolitti ad inizio del secolo scorso e di cui si è servita la democrazia cristiana per sessant’anni e che sono i responsabili primi dell’arretratezza. Tremonti cita la vetustà del sistema di trasporti ferroviari che dovrebbe costituire una delle infrastrutture principali per le esportazioni e lo sviluppo ma non ci spiega perché il suo governo progetta ponti piuttosto che avvitare travertini in cemento per l’alta velocità. Concede credito d’imposta ad imprese le cui merci proprio per l’assenza di valide vie di trasporti non riescono ad essere competitive.

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