per cambiare, gli italiani devono rimuovere le debolezze

Per cambiare il modo di vivere degli italiani dovremmo rimuovere dal substrato culturale furbizie, ingordigia, pressapochismi e disonestà, le nostre debolezze verso le quali siamo tolleranti tutto sommato disponibili ad essere indulgenti. E’ possibile raggiungere quest’obiettivo perché la crisi ci ha aiutato a prendere coscienza che non possiamo pretendere servizi sociali nordeuropei contiuando a fare i furbi ed evadendo le tasse; non possiamo permetterci buone scuole, buoni ospedali e buone strade se le risorse finiscono in corruzione, rendite ingiustificate e sprechi; non possiamo andare in pensione quando siamo ancora attivi, per farci mantenere dai giovani precari. Siamo troppi intelligenti per non capire che il tempo delle cicale è finito e dobbiamo ritrovare la serietà della quale siamo capaci per riacquisire credibilità e sbalordire come sappiamo il mondo intero.