PD e 5stelle, è fuga degli elettori. A certificarlo, almeno nelle intenzioni di voto, la Ipsos. Tutto lascia credere inoltre che la tendenza sia destinata a consolidarsi. Il discrimine è dato dai migranti. Gli elettori abbandonano il PD perché vuole aiutarli a casa loro; specularmente lasciano i cinque stelle gli elettori di sinistra che militano nel movimento per le posizioni di rigetto assunte da Grillo sullo ius soli e l’intransigenza di Di Maio circa la bontà del lavoro di traghettamento dalle coste libiche portato avanti dalle Ong umanitarie accusate di stringere collaborazioni fin troppo strette con gli scafisti. Di converso a destra, l’attivismo di Berlusconi sugli stessi argomenti comincia a dare i suoi frutti anche nell’opinione pubblica dopo aver fatto registrare una prima transumanza di onorevoli di ritorno già fuoriusciti dai gruppi di Forza Italia in Parlamento e che oggi, registrano i sondaggi, fa un balzo in avanti di un punto scarso allineando Forza Italia alla Lega di Salvini, stabile al 15%. A cui si aggiunge la Meloni con Fratelli d’Italia che porta in dote un +0,7%. Dunque, il centrodestra nell’insieme avanza compatto e raggiunge la ragguardevole quota del 35%. Il resto del lavoro dovrà farlo la legge elettorale, ma che il Governo della sinistra sia sulla strada del tramonto dopo un intero lustro di fallimenti, delusioni ed inermi attese, sembra oramai una realtà in divenire. Scandali, intercettazioni, condanne, discredito internazionale, nulla invece è valso a cancellare dalla memoria della scena politica Silvio Berlusconi anzi, i tempi si delineano come a lui favorevoli. Gli è bastato restare fermo in silenzio per cucinarsi gli avversari a fuoco lento alle prese con sbarchi, accoglienza, attentati e polemiche con l’Europa. Il suo talento da piazzista gli ha fatto intuire che rispetto al 2011 i tempi sono cambiati. Oggi, più che il decisionista, da Macron alla Merkel si dimostra che vanno di moda i mediatori rassicuranti. Con un bel programma europeo di rimpatri dei migranti irregolari ed un più realistico reddito di cittadinanza per gli incapienti, Silvio si prepara a dare un bel ciaone sia a Renzi, sia a Gentiloni, sia al M5S.
cerca in Blogaccio
-
blogaccio web engine
Commenti recenti
- caesar su strategia Generale per raddrizzare il legno storto
- Fantaramus su strategia Generale per raddrizzare il legno storto
- Piera su Napoli, scudetto di rito ambrosiano per un capitalismo familiare globalizzato
- Pasquale Falco su Troppi immigrati, da tutta l’Italia un GRAZIE a Peppe Barra!
- Pasquale Falco su Troppi immigrati, da tutta l’Italia un GRAZIE a Peppe Barra!
articoli più letti
- De Magistris pensa al nuovo partito nel frattempo… A Giggino NON va proprio di fare il sindaco lui,… (1.002)
- Merkel ha tastato le palle di Draghi, ora tocca a… Draghi ha sfidato la Merkel ed ha buttato giù i… (990)
- Le vignette rivoluzionarie che danno da vivere a Vauro Quanto guadagna Vauro con le sue vignette tra giornali e… (942)
- Pino Daniele, nero del tutto ...e quann' passa chistu ferry boat ca luntano ce porta… (937)
- Verdini innamorato pazzo, soccorre la Taverna Come sta il Movimento 5 Stelle? Difficile rispondere, di sicuro… (912)
-