Senza di me il diluvio

Senza di me il diluvio, alcuna maggioranza farà le riforme care alla Lega. In questo modo Berlusconi ha sedato gli animi incendiari della Lega che vogliono staccare la spina al Governo (Maroni), nel vertice del 6 giugno ad Arcore. Bossi ha garantito per il 2011 pieno sostegno al governo, ma dal 2012 via libera ai franchi tiratori perché la base scalpita ed ha ottenuto anche di fare il Ministro direttamente da casa, a Milano. Cosa NON sarebbe capace di vendere Berlusconi pur di restare a galla. Pur di non uscire di scena e far fronte all’inevitabile tracollo politico/giudiziario/economico a corollario di una storia personale fatta di affari spregiudicati, sposterebbe anche il Colosseo in piazza del Duomo se a Bossi piacesse.
A Formigoni preme di evitare la deriva leghista di Berlusconi con la nascita di poteri alternativi e punta sulle primarie per lanciarsi alla conquista del PDL. Regione Lombardia sarebbe lasciata a Lupi. Ci fa sapere la Santanché che le primarie riguarderanno sempre e solo i candidati a sindaco e quelli a presidente di provincia per i restanti continuerà evidentemente a nominarli il LUI, prediligendo età e misure…