Sospendiamo per ulteriori approfondimenti

C’è un retroscena del CdM che non è stato sufficientemente riferito dai giornali ieri, durante la seduta di che ha licenziato l’ennesima manovra correttiva di bilancio “d’autore”, quella 2011-14 che ci porterà finalmente al pareggio, condizione perché gli sciacalli delle agenzie di “rating”, i cravattari degli Stati Nazionali, certifichino che possiamo indebitarci senza rischio per gl’investitori internazionali. Tagli agli Enti locali per ulteriori 10 Mld che finiranno per costringere i Comuni a chiudere bottega, ticket sanitari, proroga al blocco degli stipendi statali ma quando si è arrivati al dunque che pure era stato così tanto strombazzato e cioè, il taglio netto ai privilegi, alle prebende dei politici, la discussione è stata rinviata chiedende un ulteriori approfondimenti mentre sarebbe bastato prendere la busta-paga di un deputato francese o tedesco od inglese per decidere che i principi nominati devono avere un giusto ridimensionamento dei loro emolumenti gonfiati a dismisura, ben oltre la decenza e riacquisire un minimo di credibilità. NON un centesimo è caduto dalle tasche della maggioranza come dell’opposizione. NON è possibile continuare con il metodo dell’autoresponsabilità, NON c’è categoria di professionisti o lavoratori che determina il proprio stipendio a prescindere dalle regole di mercato o dalla volontà del proprio datore di lavoro, solo per i politici vale la regola che lo stipendio aumenta non per i risultati conseguiti bensì per alzata di mano.